Bonus Vacanza 2020 – Fino a 500€ per nucleo familiare

Il Bonus Vacanza è una delle misure adottate dal governo per sostenere le famiglie e la ripresa delle attività.

Cos’è il bonus vacanza

Il bonus vacanza è una delle misure adottate dal governo per sostenere le famiglie e la ripresa delle attività, in particolare nel settore turistico, che è uno dei più colpiti dall’emergenza COVID-19.

Il bonus potrà essere richiesto e speso dal 1 Luglio al 31 Dicembre 2020 dai nuclei familiari con un ISEE fino a 40.000€, e il valore totale dipenderà dal numero di persone presenti nel nucleo familiare.

Per il calcolo dell’ISEE sarà necessario la DSU (Dichiarazione sostitutiva unica).

Oltre ai dati anagrafici, la DSU contiene anche i dati reddituali e patrimoniali del nucleo familiare e sarà valido dal momento della richiesta fino al 31 Dicembre.

 

Quanto vale

Il valore totale del bonus dipende dal numero di componenti del nucleo, secondo questa ripartizione:

  1. 500€ per nucleo composto da tre o più persone;
  2. 300€ se composto da due persone;
  3. 150€ se composto da una sola persona

La cifra non potrà essere utilizzata direttamente nella sua totalità, ma consisterà per l’80% in uno sconto per i servizi ottenuti dalla struttura ricettiva.

Il 20% rimanente sarà una detrazione di imposta sulla dichiarazione dei redditi dell’anno corrente.

Lo sconto potrà essere usato solo esclusivamente per pagare servizi offerti da alberghi, agriturismi, villaggi turistici, b&b ed altre strutture ricettive autorizzate che hanno aderito all’iniziativa, sul territorio nazionale.

Non potrà essere utilizzato però con le piattaforme di prenotazione come AirBnb o Booking  ed altre simili. Può essere invece utilizzato per i pagamenti attraverso agenzie di viaggio e tour operator.

Come utilizzare il bonus vacanze 2020

Non tutti gli alberghi e le altre strutture ricettive accetteranno il bonus vacanza, quindi prima di partire è necessario verificare che la struttura scelta aderisca all’iniziativa.

Potrà essere applicato solo per una spesa fatta in un’unica soluzione per i servizi di una singola attività.

In caso di pagamento inferiore al totale del bonus la cifra rimanente non potrà essere utilizzata.

Inoltre il sistema Federalberghi sta attivando iniziative per promuovere l’utilizzo del bonus, e sul proprio portale sarà disponibile a breve l’elenco delle strutture italiane disponibili ad accettare i bonus.

 

Come funziona per le attività

Il fornitore, invece, recupera lo sconto effettuato sotto forma di credito d’imposta che potrà essere utilizzato, a partire dal giorno lavorativo successivo alla conferma dello sconto, in compensazione nel modello F24 senza limiti di importo.

Potrà anche essere ceduto a terzi oltre che ai propri fornitori, compresi gli istituti di credito e gli intermediari finanziari. 

La cessione dovrà essere comunicata all’Agenzia delle Entrate attraverso una procedura web dedicata, accedendo alla propria area riservata.

Articoli in evidenza

Tutto quello che ti serve sapere sulla PSD2
Tutto quello che ti serve sapere sull’Open Banking
EasyPol e la gestione finanziaria: uno sguardo al futuro
EasyPol e i pagamenti digitali: una panoramica sul presente