Come funziona l’annullamento e il rimborso dei pagamenti PagoPA
PagoPA è un sistema che permette ai cittadini e alle imprese di effettuare pagamenti elettronici in modo sicuro e trasparente verso gli enti pubblici. Uno strumento pensato per facilitare i ...
PagoPA è un sistema che permette ai cittadini e alle imprese di effettuare pagamenti elettronici in modo sicuro e trasparente verso gli enti pubblici. Uno strumento pensato per facilitare i processi di pagamento di qualsiasi genere di servizio pubblico come tasse, tributi, multe, tariffe scolastiche, bollette sanitarie, e molto altro ancora. La digitalizzazione del servizio ha apportato una serie di benefici che vanno oltre la celerità delle operazioni, primo tra tutti la tracciabilità di ogni pagamento effettuato, aumentando la trasparenza e riducendo i rischi di frode.
Ciò nonostante, può capitare di incorrere in alcuni imprevisti, ad esempio dover annullare un pagamento effettuato o richiederne il rimborso. Cosa fare in questi casi?
Come funziona PagoPA
Partiamo dalla distinzione di ciò che può essere pagato con PagoPA. Attraverso la piattaforma è possibile adempiere al pagamento di spese come TARI, IMU, tasse universitarie, rinnovo patente, ticket sanitari e altro ancora. In questi casi l’avviso di pagamento è automaticamente emesso dall’ente che richiede il pagamento all’utente. In altre situazioni, come ad esempio il pagamento per l’iscrizione ad un concorso pubblico, è l’utente stesso che genera il bollettino attraverso il portale dei pagamenti, scaricando il pagamento di interesse.
Una volta recepito il bollettino contenente il codice identificativo univoco (IUV), l’utente dovrà scegliere la metodologia di pagamento tra quelle disponibili, ad esempio carta di credito, bonifico bancario, pagamento presso gli sportelli fisici, e pagare la somma richiesta. Completata la procedura, PagoPA provvederà a trasmettere l’esito dell’operazione all’ente creditore, rilasciando una ricevuta elettronica valida per fini fiscali e amministrativi.
In merito alla durata del pagamento, gli avvisi generati in autonomia dal cittadino hanno una validità di 30 giorni. Decorso questo lasso temporale il codice IUV non sarà più valido, per cui sarà necessario generare un nuovo bollettino con un diverso codice IUV ad esse collegato.
Come annullare un pagamento PagoPA errato
In generale, PagoPA evita la possibilità di effettuare un pagamento errato effettuando a monte una verifica sulla reale posizione debitoria. Questo preventivo controllo diminuisce il margine di errore da parte dell’utente. Nonostante ciò, è possibile, soprattutto quando il bollettino è generato dal cittadino, che si possa incappare in sviste o errori di pagamento. Qui sorge il dubbio su come annullare un pagamento PagoPA.
In questo caso l’utente dovrà richiedere il rimborso di quanto pagato in maniera errata, direttamente all’Ente Creditore. Ad esempio, se si è pagato il contributo di ammissione per un concorso indetto dal MIUR ma ci si accorge inviato erroneamente il bollettino, bisognerà contattare l’ufficio finanziario del Ministero.
Per richiedere il rimborso, ci si dovrà dotare di alcuni documenti in grado di ricostruire l’iter del pagamento da parte dell’Ente Creditore. Tra questi, potrà presentare a scelta:
- la ricevuta di pagamento o quietanza inviata dallo stesso Ente;
oppure
- l’attestazione di pagamento ricevuta dal PSP (Prestatore Servizi di Pagamento), vale a dire il soggetto intermediario che ha messo a disposizione il servizio di pagamento. Easypol ne è un esempio. Attraverso la piattaforma è infatti possibile pagare telematicamente gli avvisi PagoPA verso oltre 23.000 enti.
Lo storno, se richiesto entro il giorno stesso del pagamento, potrà essere effettuato dall’Ente Creditore tramite la piattaforma PagoPA. Se la richiesta di rimborso avvenisse successivamente, l’Ente Creditore potrebbe anche scegliere strumenti diversi.
Per parlare con un operatore PagoPA è a disposizione il numero 06.4520.2323, oppure la casella postale pagamenti@assistenza.pagopa.it. Altra opzione è aprire un ticket, in questo caso “annullare pagamento pagopa”, direttamente dall’area riservata del sistema.
Più in generale, per qualsiasi informazione riguardo l’annullamento o il rimborso di un pagamento è sempre necessario rivolgersi all’Ente Creditore, contattando l’ufficio specifico per il problema riscontrato.
Pagamenti in regola e senza errori
Tra i vari PSP Easypol offre un modo rapido e sicuro per effettuare pagamenti verso tutti gli enti aderenti a PagoPA. L’interfaccia intuitiva consente di eseguire pagamenti senza necessità di SPID o registrazione, rendendo l’esperienza utente estremamente fluida e accessibile. Inoltre, le ricevute digitali sono sempre disponibili e al sicuro, eliminando la preoccupazione di dover conservare documenti cartacei. Tutto ciò consente una più facile archiviazione ed il recupero dei pagamenti PagoPA, indispensabile per contestazioni o altro tipo di imprevisti.
L’app offre inoltre la possibilità di creare dei promemoria per i pagamenti in maniera personalizzata. È possibile anche organizzare le transazioni in gruppi differenti, a seconda della loro tipologia (es. bollette gas, bollette energia, multe…). Un unico strumento per avere a portata di mano tutto il necessario per conoscere la propria situazione finanziaria e adempiere agli obblighi contributivi senza rischiare di incorrere in more o sanzioni.